mercoledì 5 febbraio 2014

sanguinaccio (senza sangue)

carnevale
sanguinaccio



"Che significa Montecchi? Nulla: non una mano, non un piede, non un braccio, non la faccia, né un’altra parte qualunque del corpo di un uomo. Che cosa c’è in un nome? Ciò che noi chiamiamo con il nome rosa, anche se lo chiamassimo con un altro nome, serberebbe pur sempre lo stesso dolce profumo."
Romeo e Giulietta,Shakeaspeare

Di sicuro Shakespeare si sbagliava. Il nome spesso è molto importante: cosa accomuna un dolce della tradizione a base di un'ingrediente la cui sola vista farebbe inorridire i più, con uno invece che è composto al 90% dall'ingrediente più amato da adulti e piccini?
-Il colore! La consistenza! (Direte voi...)
-Sbagliato! E' il nome "Sanguinaccio"!

Se si chiamasse in un altro modo, quello che oggi si prepara con la cioccolata non avrebbe nulla a che fare con quello preparato con il sangue di maiale! Ed è invece grazie alla persistenza del nome che il dolce tipico carnevalesco attuale si considera lo stesso di quello preparato anni fa, seppur profondamente diverso!


Ricetta:
150g cioccolato fondente
75g cacao amaro
50g farina
250g zucchero
1/2 l latte

Setacciare la farina con il cacao, Aggiungere lo zucchero. Mettere sul fuoco e versare il latte a filo. Aggiungere 100g di cioccolato e continuare a mescolare finché il composto sembra addensato (circa 20minuti).
Lasciar raffreddare e aggiungere il restante cioccolato spezzettato per rendere la crema croccante!:)

Buon carnevale a tutti!



Nessun commento:

Posta un commento